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La World Design Cities Conference 2024 ha aperto le sue porte nel Distretto di Huangpu, Shanghai, celebrando l’eccellenza nel design e l’innovazione a livello globale. L’evento, co-organizzato dall’UNESCO e dal governo di Shanghai, si pone l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e culturale attraverso il design e l’innovazione tecnologica. All’interno della WDCC, dal 27 al 30 settembre, ha debuttato l’esposizione straordinaria “Italian Design: Champions and Hidden Champions”, un Museo Temporaneo dell’Eccellenza Industriale Italiana in Cina, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Cina in collaborazione con l’Università Tongji. La mostra rende omaggio all’eccellenza industriale italiana, portando in primo piano una collezione di prodotti di 35 aziende italiane leader in settori B2C e B2B.

Tra le protagoniste del design italiano, presente anche FuturaSun, l’unica azienda italiana del settore fotovoltaico a partecipare all’evento. Invitata a esporre i suoi innovativi moduli fotovoltaici colorati, Silk Nova Colour, FuturaSun rappresenta l’esempio perfetto di come estetica, performance tecnologica e sostenibilità energetica possano fondersi armoniosamente, coniugando design e innovazione in supporto alla transizione energetica.

I moduli Silk Colour rappresentano una soluzione all’avanguardia, ideale per la riqualificazione energetica di edifici storici e complessi urbani, così come per la costruzione di nuovi immobili orientati a rispettare i target energetici europei. Con una dimensione compatta e potenze fino a 400 Wp, questi moduli sono disponibili in una gamma di colori che permettono un’integrazione architettonica ottimale, mantenendo intatta l’unicità estetica delle strutture, pur garantendo massime prestazioni energetiche. Questo impegno verso la creazione di design sostenibile e innovativo ha portato i moduli colorati FuturaSun a ottenere prestigiosi riconoscimenti, come l’Archiproduct Design Award (ADA) nel 2022 e l’Archiproduct Sustainability Award nel 2023.

Tre colori selezionati al WDCC: i moduli rossi, ampiamente utilizzati per i tetti di edifici storici soggetti a vincoli paesaggistici, preservando il patrimonio architettonico senza rinunciare alla sostenibilità; i moduli verdi, perfetti per un’integrazione discreta e funzionale in giardini e aree naturali; i moduli argento, ideali per esaltare l’estetica moderna di tetti grigi o facciate metalliche e selezionati anche per progetti prestigiosi come il Museo Guggenheim di Bilbao, uno dei capolavori più emblematici dell’architettura contemporanea. Inoltre, la serie può essere assemblata con un doppio vetro per usufruire della potenza bifacciale delle celle n-type rendendo il pannello adeguato anche per integrazioni architettoniche per pensiline e impianti BIPV.

FuturaSun, con i suoi moduli Silk Colour, dimostra che l’energia solare può essere non solo funzionale ma anche un elemento di valorizzazione estetica per facciate, balconi, tetti e giardini, creando un connubio perfetto tra tecnologia sostenibile e bellezza architettonica. Questo approccio innovativo, dallo stile tipicamente italiano, rappresenta non solo una soluzione per l’efficientamento energetico degli edifici, passo fondamentale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi climatici dell’Unione Europea entro il 2050, ma un modo per ridefinire il modo in cui vediamo e viviamo l’integrazione del fotovoltaico nell’ambiente urbano.