
Stern Energy, azienda specializzata nei servizi tecnici per la gestione, manutenzione e costruzione di impianti fotovoltaici, ha recentemente completato un significativo intervento di revamping in un gruppo di cinque impianti fotovoltaici localizzati in provincia di Udine. Questo progetto, della potenza complessiva di 24 MWp, ha comportato l’installazione di oltre mille inverter FIMER PVS-20, un passo importante per ripristinare le performance degli impianti che avevano registrato valori di availability inferiori alle attese a causa dell’elevato tasso di guasto degli inverter esistenti.
L’intervento, effettuato con successo dal team di Stern Energy, ha avuto una durata di due mesi ed ha permesso di riportare l’availability degli impianti ai livelli attesi. La scelta di installare inverter FIMER è stata guidata dalla lunga storia ed esperienza nel settore dell’azienda e dalla qualità del Made in Italy rappresentata dai suoi prodotti, elementi essenziali per il successo dell’intervento.
FIMER PVS-10/33 è un inverter trifase Made in Italy disponibile in sei taglie di potenza: 10, 12.5, 15, 20, 30 e 33 kW ed è la soluzione ideale per grandi impianti residenziali e applicazioni commerciali ed industriali. PVS-20, modello scelto per l’intervento di revamping, offre affidabilità, performance e flessibilità con notevole capacità di sovradimensionamento DC/AC, 4 MPPT, una tensione massima in ingresso di 1,100V per stringa e monitoraggio della singola stringa.
È stato progettato per essere compatto e facile da installare. Il range PVS-10/33 è privo di fusibili, ridStern Energyucendo ulteriormente i costi di manutenzione e ad un minimo gli interventi sul campo. Il progetto presentava una combinazione di sfide uniche per cui i team O&M e di ingegneria di Stern Energy hanno lavorato a stretto contatto per trovare una soluzione idonea che permettesse, al contempo, l’ottimizzazione dei costi.
Questa collaborazione, unitamente al supporto ricevuto da FIMER nella scelta dell’inverter fotovoltaico più adatto, customizzato per essere compatibile con una tensione di uscita di 460 Vac, ha garantito che tutti gli ostacoli fossero affrontati in modo efficace e che il progetto fosse completato nei tempi previsti e con i risultati desiderati. Grazie all’intervento descritto, gli impianti hanno raggiunto i livelli di availability attesi, migliorando significativamente la loro performance complessiva.
Questo progetto rappresenta un esempio di come la flessibilità e il lavoro di squadra possano portare a risultati eccellenti, dimostrando l’importanza di scegliere soluzioni tecnologiche avanzate e affidabili per affrontare le sfide del settore energetico.