Interruttori magnetotermici per la protezione dei data center
Per i data center, Chint propone due principali tipologie di protezione dei circuiti elettrici:
• Interruttori magnetotermici serie DZ158
• Interruttori magnetotermici serie NB1
Entrambi i prodotti sono in grado di gestire correnti elevate e risultano particolarmente indicati per l’applicazione in quadri generali e sottoquadri.
Tali dispositivi di protezione appaiono a dir poco fondamentali all’interno dei CED, laddove sia necessario salvaguardare le apparecchiature che consentono di governare i processi e le comunicazioni a supporto dell’attività aziendale, garantendo la continuità del servizio.
Interruttori magnetotermici serie DZ158
Gli interruttori magnetotermici della serie DZ158, rispondenti alla normativa IEC/EN 60947-2, presentano portate fino a 125A e sono disponibili nelle configurazioni da 1 a 4 poli, in curva C con Icn 10kA. Tali prodotti sono accessoriabili con contatti ausiliari della serie AX-1, bobina di sgancio serie MX e bobina di minima tensione serie MN.
Interruttori magnetotermici serie NB1
Gli interruttori magnetotermici della serie NB1, rispondenti alla normativa IEC/EN 60947-2, si suddividono in due sottoserie: NB1-63 con Icn 6kA in curva B, C, D e NB1-63H con Icn 10kA in curva C, D. Presentano portate fino a 63A e sono disponibili nelle configurazioni da 1 a 4 poli.
Tali prodotti sono accessoriabili con contatti ausiliari serie XF9, contatti di allarme serie KF9J, bobina di sgancio serie S9, bobina di minima tensione serie V9 e modulo differenziale NB1L-40/NB1L-63.
Caratteristiche principali
Le caratteristiche principali di tali dispositivi sono: struttura robusta, meccanismo di intervento che impedisce il mantenimento in ON in caso di forzatura della leva in tale posizione, corpo di dimensioni e struttura tali da migliorare il raffreddamento (grazie alla presenza di appositi condotti per il passaggio dell’aria tra i poli), possibilità di velocizzare l’installazione per la presenza di sistemi di cablaggio con bus bar e un sistema di aggancio su guida DIN semplificato.
Una finestra colorata (verde e rossa) indica lo stato dei contatti, consentendone la rapida identificazione da parte dell’operatore. Entrambi i prodotti possono essere impiegati per tensioni di esercizio di 230V/400V in corrente alternata a frequenza industriale e possono gestire carichi fino ai 125V in corrente continua, caratteristiche che li rendono particolarmente idonei nell’ambito specifico dei data center e delle telecomunicazioni.