Electra, protagonista della ricarica rapida per veicoli elettrici, ha reso noto un’altra fase di finanziamenti pari a 304 milioni di euro, costituiti completamente da capitale proprio e stabilendo quasi un record nel settore della ricarica. Alla guida del round di finanziamenti si pone il fondo pensione olandese PGGM. In questo modo, Electra ha raccolto circa 600 milioni di euro di capitale nell’arco di tre anni per la realizzazione di una delle prime reti di ricarica europee. Le prime stazioni di ricarica sono già in cantiere in Svizzera.
Il numero di veicoli elettrici in Europa continuerà ad aumentare notevolmente in futuro, soprattutto a causa del divieto di commercializzazione di nuovi mezzi con motori termici a partire dal 2035. Per riuscire a seguire questo andamento, all’infrastruttura della ricarica si richiede necessariamente un rapido ampliamento: saranno quasi 30 milioni i veicoli elettrici in circolazione sulle strade d’Europa entro il 2030*. Electra accompagna questa transizione verso veicoli elettrici con un impiego massiccio di stazioni di ricarica veloci, affidabili e intuitive. L’azienda si è posta l’obiettivo di realizzare 2.200 stazioni o 15.000 punti di ricarica in tutta Europa entro il 2030.
“Solo quest’anno, siamo intenzionati a realizzare più di 100 punti di ricarica veloce in Svizzera. Entro il 2027 dovranno essere più di 600. Condividiamo la nostra passione per la mobilità elettrica con altre persone e aziende. Non lo vediamo solo nel giro di finanziamenti che abbiamo concluso, ma anche nelle discussioni con potenziali siti in Svizzera. Con nostra grande soddisfazione, saremo presto attivi con le nostre stazioni di ricarica veloce in Svizzera dove vogliamo far conoscere il nostro prodotto unico”, ha dichiarato Alessandro Inderbitzin, General Manager di Electra Svizzera e Austria.
Attualmente sono presenti in Italia 5 stazioni realizzate da Electra, di cui 2 già operative, ed entro il mese di aprile 2024 ne saranno installate ulteriori 7, per un totale di circa 100 punti di ricarica ultraveloce presto a disposizione di cittadini e turisti. “Questo round arriva in un momento cruciale per la transizione elettrica dell’Italia” commenta Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia. Sapora osserva che “in uno scenario in cui il Governo dovrebbe attivare a breve nuovi incentivi per l’auto elettrica, lo sviluppo di una rete di ricarica ultra rapida è essenziale per rimuovere il principale ostacolo che oggi frena il pieno sviluppo della mobilità elettrica, cioè la difficoltà di rifornirsi in tempi rapidi”. “Electra, grazie all’aumento di capitale, beneficerà di ampie risorse per essere in prima linea in questa transizione energetica e accelerare il piano di realizzare una rete capillare di infrastrutture per la ricarica elettrica sul territorio italiano, con 3.000 punti di ricarica nel prossimo triennio” aggiunge infine il manager.